Pulizia sensore

[BR1]

Non l'ho mai fatto, si puó pulirlo in proprio o é necessario mandarla dal meccanico?

[marco]

Di solito basta spruzzarci dell' aria con una pompetta. Su ebay trovi dei kit con una specie di aspirapolverino.
A farlo pulire costerebbe 50 euri, ma bisogna fidarsi che non facciano danni.

[Alessia]

[tuCoque]

Non usare lo spruzzino d'aria, non farai altro che spostare i granelli da un posto ad un altro.
Lo puoi pulire da solo, farai molto meglio del service e risparmierai molto.
Fallo solo se sei in grado di fare un'operazione quasi chirurgica, devi essere molto preciso ed attento. Se sei un pasticcione, insomma, lascia stare.

L'unico sistema efficace è quello di usare un'apposita spazzola della dimensione corretta per il tuo sensore, ricoperta con tessuto asettico (garza chirurgica, si chiama pec-pad) ed imbevuto di un liquido (eclipse, attenzione ad usarlo!).

Io l'ho fatto decine di volte, senza alcun problema, non ti voglio spaventare però ripeto è molto delicata come operazione.

[tuCoque]

[BR1]

Grazie! Sapevo che prima o poi sarebbe arrivato anche per me questo momento fatidico, e temevo che il fai da te sarebbe risultata lopzipne migliore ma più impegnativa. OK mi rimbocco le "mani" e procedo!

[tuCoque]

[BR1]

Grazie Coque! Ho dato anche un'occhiata al link di Alessia (grazie Alessia). Che mi dici della pompetta di aspirazione? Ne ho letto commenti a favore per il fatto che non si tocca il sensore, ma contro per l'efficacia si dice non essere un gran ché.
Inoltre cosa intendi per "attenzione ad usarlo" riferito ad Eclipse?

[tuCoque]

BR1 l'unico metodo che funziona, e che usano anche i service seri (quelli poco seri usano la pompetta d'aria e ti chiedono 80 euro), è l'intervento invasivo con la spatolina. E anche così, è possibile che dovrai effettuare diverse pulizie prima di avere il sensore completamente pulito.

Eclipse è metanolo, non te lo fanno portare in aereo e non lo terrei alla portata di bambini, per il resto un adulto lo può usare, ne metti una goccia su un lato e una sull'altro della garza e sei a posto. Evapora quasi subito, non lascia aloni né tracce.

Io faccio così. Pulisco bene il tavolo dove devo lavorare.
Aspetto un po' che la polvere si assesti, non ci devono essere condizionatori o ventilatori accesi.
Mi lavo le mani e le asciugo bene. Mi siedo. Accendo una lampada forte sopra la zona di lavoro.
Preparo alcune strisce di nastro adesivo e le attacco penzolanti al tavolo.
*** VEDERE DOPO ***
Tolgo la spatola dalla sua custodia dei materiali: il sacchetto a chiusura zip che tengo ben protetto.
Tolgo le pezzette dalla stessa custodia, ma sono ancora nel proprio cellophane.
Prelevo una pezzetta e la piego sulla spatola, come nel link che ti ho mandato, facendo attenzione a non toccare la parte superiore che verrà a contatto con il filtro davanti al sensore.
Fisso la pezzetta con lo scotch.
Apro la boccetta di liquido, verso una goccia per lato, appoggio la spatola nella scanalatura del nastro adesivo in modo che si tenga in verticale, nel frattempo inizia ad evaporare.
Chiudo la boccetta.
Parto dal corpo macchina senza la lente, ma con il tappo al suo posto.
Imposto nelle opzioni della macchina la voce "pulizia sensore" che in pratica blocca lo specchio in alto.
Giro la macchina, tolgo il tappo di protezione, appoggio la macchina sul tavolo.
Starnutisco nella camera oscura... Scherzetto!
Riprendo la spatola, effettuo la prima passata facendo una pressione media da sinistra a destra.
Alla fine della passata dò una leggera rotazione esterna per asportare la polvere dai bordi.
Piego nell'altro verso, abbasso di una lunghezza e faccio una passata nell'altro verso. Altra rotazione.
Chiudo il tappo, spengo la macchina.
Rimonto una lente, imposto un diaframma molto chiuso, senza mettere a fuoco scatto una foto alla massima qualità al muro bianco o al cielo (la foto verrà sempre grigia perché come sai l'esposimetro tende ad esporre per il grigio 18%).
Controllo la foto al computer per vedere se ci sono e dove sono gli altri granelli di polvere.
Ripeto finché non ce ne sono più.

Nel punto con gli asterischi *** e solo se mi sento in vena, prima di passare la spatola, usando l'adesivo di un postIt (è comodo perché è poco adesivo), cerco di togliere la polvere che vedo nella camera oscura, chiaramente senza toccare il sensore con il postIt, solo per levare quella polvere di contorno che muovendo la macchina si depositerebbe sul sensore.

E' lungo da spiegare ma il delitto si consuma in pochi secondi. Si può fare ma ci vuole un po' di buonsenso e molta attenzione.

[BR1]

Grazie Coque,
ho consumato il mio delitto e ti ringrazio pubblicamente! Mi sono procurato una confezione di sensor swab e la boccetta di Eclipse e... miraaacolo!!! Il fotogramma è tornato immacolato.
Devo anche dire che quando sono andato alla cassa a pagare mi si sono per un attimo piegate le ginocchia, vabbé che le avranno confezionate in atmosfera controllata, ma si tratta pur sempre di 12 palettine di plastica rivestite di pac pad ed una boccetta di metanolo che mi hanno fatto "eclipsare" 75 euri dal portafoglio! Mi pare evidente che questa faccenda della pulizia del sensore sia una bella operazione di marketing. Pensa che loro fanno la pulizia per 20 Euri usando esattamente quello che ho comprato io! OK, tutta esperienza. Ho anche dato un po' di chiacchiera al ragazzo dietro al banco il quale mi ha detto testuali parole "rovinare il sensore?! Sì, se gli dai un colpo forte con la punta con un cacciavite forse lo rovini! E' protetto, il contatto con il pac pad non gli fa assolutamente nulla di nulla..."
Conclusione: certo occorre fare attenzione ed occorre una certa manualità, ma ho la netta impressione che abbiano calcato, e di parecchio, la mano per cercare di spaventare la gente e ricavare il massimo da questa operazioncina che dura effettivamente qualche secondo, e che riesce benissimo se non hai la pretesa di farla all'aperto magari nel Sahara durante una tempesta di sabbia!

Grazie ancora!

[tuCoque]

BR1 il rischio di rompere il vetrino c'è.
Non è il sensore che pulisci, è un filtro che gli sta davanti (per fortuna!) per proteggerlo.
Ed è per questo che in digitale un po' di nitidezza e di contrasto vanno per forza reintegrati in post, sono quelli che ruba il vetrino.
Se pigi troppo con la paletta il vetrino lo puoi rompere, non ci andrei alla leggera come ti suggerisce il tipo.

Inoltre potevi comprare una sola paletta e 100 pec-pad, più il liquido, avresti risparmiato un po' riciclando la stessa paletta e cambiando solo le pezzette. Ma così è certamente più comodo, non devi montare niente. ;)

Sono contento che comunque hai risolto il problemone della polvere che a me dà parecchio noia.

[BR1]

Questo nce 'o sapevo! Abbé, mo' ho tenuto da parte quelle che ho usato e andrò alla ricerca del pacco di pec-pad. Arigrazie