Eccomi qui con i primi risultati della mia sperimentazione. Grazie ad una favorevole combinazione astrale l'altro ieri è iniziata la prima prova con la focaccia e lo stesso giorno mi è arrivato il nuovo forno elettrico multifunzione supermoderno (è stato messo in commercio a luglio); quindi ieri non ho resistito alla tentazione di provarlo.
Rispetto alla ricetta originale dichiaro subito di aver fatto una piccola modifica sostituendo il lievitino con un poolish con 8h di lievitazione. La modifica è stata fatta solo per motivi organizzativi miei (ho preparato il polish alle 7:00 prima di andare al lavoro perchè volevo impastare subito al ritorno alle 15:00). Questa modifica si ripercuote anche in parte sulla farina infatti per il poolish ho usato la Spadoni Manitoba, mentre per l'impasto la farina Coop tipo 0.
Poolish
250 g Farina Manitoba Spadoni
250 g Acqua minerale
1,7 g Lievito di birra secco (equivalente a circa 6g LDB)
Preparare il poolish:
In una ciotola mescolare con una forchetta acqua, farina e lievito.
Coprire con la pellicola e fare lievitare per 8 h.
Impasto
750 g Farina Coop tipo 0
450 g Acqua minerale (circa 23°C)
14 g Sale
3 cucchiai Olio evo
In una ciotola amalgamare farina, poolish e acqua con un raschietto. Impastare raccogliendo la farina dai lati e portandola verso l’interno con un movimento dal basso verso l’alto, ruotando contemporaneamente la ciotola. 10' di riposo.
Aggiungere metà del sale e fare un giro di pieghe verso il centro aiutandosi con il raschietto.
Aggiungere la seconda parte del sale e ripetere il giro di pieghe.
Aggiungere i 3 cucchiai di olio e ripetere un giro di pieghe secondo la tecnica di Stretch & Folding (S&F): prendere un lembo di impasto, tirarlo e appoggiarlo sulla parte diametralmente opposta. Fare un giro completo . 0' di riposo.
Secondo giro di pieghe secondo la tecnica S&F. 10' di riposo.
Terzo giro di pieghe secondo la tecnica S&F. 30' di riposo.
Porzionatura. Ho diviso l’impasto a metà, e poi una parte di nuovo a metà. Ad ogni parte ho fatto un giro di pieghe a 3. 15' di riposo.
Secondo giro di pieghe a 3. Dare la forma di una palla.
Lievitare fino al raddoppio (circa 1h 30').
Stendere in teglia. Ho usato una teglia con carta forno oliata, ma non mi sembra una buona cosa, la carta scivola sulla teglia e diventa difficile da stendere la focaccia che sotto è rimasta meno cotta. Ho steso una parte dell’impasto in due teglie di alluminio con una leggera differenza di spessore per una focaccia più croccante e una più morbida. 15' di riposo.
Cospargere la superficie con una salamoia di acqua e olio (50-50%), cospargere con sale grosso e fare i buchi.
Io ho preparato varie versioni: bianca, bianca con rosmarino, bianca con cipolla, bianca con acciughe, caciocavallo e pomodorini.
Lievitazione.
Cottura in forno, in basso a T=220°C.
Commenti:
Semplicemente perfetta. E’ morbida, equilibrata nei gusti fondamentali (acido, dolce, salato), non gommosa, croccante in superficie.
A trovare una pecca, direi di aumentare di qualche grammo il sale, ad esempio 16 g invece di 14 g (comunque si tratta di gusti e forse potevo aggiungerne un po’ di più in superficie).
Sul mio blog ho pubblicato il report completo della sperimentazione.