La papaccella è una varietà di peperone, dalla pezzatura piccola, variamente colorata di giallo sole, di verde e di rosso intenso o vinato, tipicamente coltivata nelle zone del napoletano e del vesuviano.
Di questa ricetta ne esistono svariate versioni, ma questa maniera di preparare la papaccella, è quella che preferisco.
La riporto senza dosi (non mi bacchettate ), perchè si prepara con quello che si ha a disposizione in dispensa, per cui ci si regolerà secondo gusto ed esigenze personali.
Gli ingredienti :
Papaccelle napoletane ricce
Mollica di pane cafone raffermo (da palatone di S. Sebastiano al Vesuvio)
Olio extravergine d’oliva
Capperi sotto sale
Olive nere di Gaeta
Olive bianche
Prezzemolo
Un paio di spicchi d’aglio
Dadini di caciocavallo semistagionato affumicato (provoletta)
pane grattugiato
Procedimento:
Si lavano le papaccelle e se ne taglia la calotta superiore; si svuotano con cura e si mettono a colare rovesciate. In acqua, si fa ammorbidire la mollica del pane cafone raffermo, quindi la si strizza e la si amalgama a tutti gli ingredienti (olive snocciolate e tagliate a pezzetti, capperi sciacquati dal sale, dadini di caciocavallo, prezzemolo tritato, un po’ d’olio evo, un pizzico di sale).
Con questo impasto si imbottiscono le papaccelle che si sistemano in una teglia da forno contenente un fondo d’olio evo e uno spicchio d’aglio tagliato a pezzi. Completata la teglia, le papaccelle si cospargono sulla sommità, con il pane grattugiato, si completano con foglioline di prezzemolo e si irrorano con un filo d’olio extravergine d’oliva.
Si infornano a 160 – 180° C ° C per circa 40 minuti.