Turdilli di mamma
4 uova
1 bicchiere dell’acqua (che ti servirà come misuratore) di vermouth oppure limoncello o anice o semplicemente acqua
1 di olio
1 di zucchero
Aroma : limone o mandarino grattugiato
1 bustina di lievito o metà se li si vuole meno gonfi
Farina quanto ne riceve
L’impasto deve esser morbido
Turdilli di nonna
mezzo bicchere di olio
1 bicchiere di vino
Fare bollire insieme
Lievito naturale oppure mezza bustina di lievito
Mandarini o arancia grattugiate
Farina quanto basta
1 bicchiere di zucchero
sistemare in una ciotola gli ingredienti liquidi e gli aromi infine la farina setacciata
Aiutarsi con la paletta
L'impasto può passare sulla spianatoia.
Aggiungere la restante farina.
Impastare velocemente.
L'impasto risulterà morbido e non appiccicoso.
Si divide la pasta in quattro parti.
Si comincia a fare un cordolo di pasta e la si taglia a pezzetti (pochi più grandi di uno gnocco)
I dolcetti sono passati al "crivo" un cesto a trame strette
oppure su una tavoletta rigata con quest'ultimo ci vorrà più tempo.
I turdilli sono pronti per essere fritti in abbondante olio di semi (circa 1 litro e mezzo) fin quando non avranno acquistato un bel colore ambrato.
I turdilli, appena fritti, vanno passati in padella (1 minuto) affinchè si inzuppino nel miele che vuole scaldato con un pò di acqua e un pò di cannella
Una volta ammelati (passati nel miele) sistemare in un vassoio da portata e cospargere di diavoletti