paolorob4 ha scritto:Non dispongo ovviamente degli stampi appositi, come posso ovviare?
Quanto dura e come viene conservata, quando pronta?
Nessun problema per gli stampi: puoi usare piatti fondi o tazze semitonde (quelle da colazione). L'importante è che siano di ceramica... Se hai seguito bene il procedimento puoi sformare dopo due-tre giorni e, da subito, è possibile consumarla. All'inizio è morbida e profumata (ad alcuni piace di più così); col tempo tende a seccarsi e fa una crosta di zucchero che ad altri piace moltissimo. Il sapore dolce, col tempo, tende a prevalere a discapito del profumo. Si conserva benissimo fino ad un anno e, se ti piace "morbida" la puoi conservare sottovuoto non appena è minimamente asciugata (una settimana...)
Una aggiunta alla ricetta: Nostradamus che, oltre alle ben note centurie, si occupava di conserve, ha pubblicato almeno cinque ricette diverse di cotognata. In alcune suggerisce l'impiego di noce moscata, chiodi di garofano e cannella... Se vuoi potresti provare.
Un ultimo consiglio, se non l'hai mai fatta: prova inizialmente con un chilo di cotogne o poco più per calibrare la ricetta ai tuoi gusti (zucchero da 0,8 a 1,5 sul peso della massa). E poi non trattare mai più di 3 kg per volta (ma questo dovrei averlo già detto)