Carlo, mamma mia che commozione!
mi hai fatto ricordare di quando lo faceva mia nonna, anche in città, sul terrazzino.
Ma erano altri tempi, il suo quinto piano di una casa vecchissima era alto come un attico e di macchine per strada ce n'erano pochissime.
Faceva tutto come te e me la ricordo che andava continuamente ad allargare la passata col cucchiaio di legno sulle assi.
Quell'odore era odore di piena estate e, pensandoci adesso, di sogni e di spensieratezza
Per certe preparazioni, come la pasta c'anciova, il sugo di maiale, i brocioloni, è indispensabile e qui si trova facilmente in tutte le salumerie e supermercati, ma certo non è quello che vedo e annuso dalle tue foto!
Da noi si chiama "astrattu", (il bello è quando qualcuno, che si vergogna di parlare in dialetto, italianizza dicendo"...a questo punto, unisci dell' astratto..."
)e purtroppo di farlo non me lo sogno, spazio e sole ne ho, ma anche macchine che passano in quantità...sogno col tuo, grazie davvero!
...... anita...............................
te ne stai seduta sulla punta ricurva della luna, in quieta meditazione... hai tutto il tempo...