La ricetta della focaccia piccante alla nduja di Spilinga

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focaccia piccante

Questa ricetta della focaccia piccante alla nduja è una rivisitazione di quella all’olio di oliva pubblicata un po’ di tempo fa. La preparazione dell’impasto è la stessa, anche per quanto riguarda pieghe e lievitazione. La differenza è alla fine: prima della cottura, questa viene infatti arricchita da pomodorini tagliati a metà (io ho usato pomodori del Piennolo in vasetto Terra Viva) e  bagnata dall’acqua dei pomodori mescolata con un po’ di olio. Una volta cotta, va cosparsa di nduja sciolta in un po’ di olio: in questo modo si eviterà il rischio di bruciarla rendendola amara (cosa che accadrebbe quasi sicuramente aggiungendola prima di cuocere la focaccia).

L’importanza delle pieghe

E’ infatti a lievitazione diretta, quindi veloce, e non ha necessità di un impasto particolarmente impegnativo.  Unica raccomandazione, non saltate il passaggio relativo alle pieghe: con poca fatica, darete una struttura all’impasto difficile altrimenti da ottenere con una alta idratazione.
Non sono difficili: per procedere in maniere molto semplice, preparate l’impasto in una ciotola. Quando vi sembra pronto rovesciatelo su una spianatoia su cui avrete spolverato una buona dosdi di farina e rovesciatelo. Non cedete alla tentazione di impastare, anche se l’impasto vi sembra troppo morbido ma semplicemente – con le mani ben pulite e magari leggermente unte – prendete un lato e ripiegatelo su se stesso fino a portarlo al centro dell’impasto. Poi, fate la stessa cosa con l’altro lato. Fatto, tutto qui. Aspettate e ripetetelo un’altra volta: vedrete il vostro impasto acquistare  una struttura molto diversa da quella iniziale e voi non avrete fatto alcuna fatica.

Gli ingredienti della ricetta della focaccia all’olio

500 gr di farina 0
7 gr di lievito di birra fresco,
3 cucchiai di olio extravergine di oliva,
7 gr ca. di sale ,
acqua q.b. per preparare un impasto piuttosto morbido (circa 350 gr, nel mio caso),
ancora olio extravergine di oliva (almeno 50 grammi)
sale grosso per la cottura e la superficie

Mezzo chilo ca. di pomodorini
Uno o due cucchiai di nduja
Olio e.v.o.

La preparazione dell’impasto

Preparate  un lievitino sciogliendo  il lievito in un 50 gr di acqua , unitevi un pochino di farina fino ad avere un impasto fluido ma omogeneo, coprite e lasciate riposare almeno 1/2 ora.

Lievito di birra, può essere congelato?

Mettete quindi la farina in una ciotola capiente, aggiungete il resto degli ingredienti e impastate fino ad avere un’impasto che sia morbido, elastico e non si attacchi alle pareti della ciotola.
Fate lievitare fino a quando l’impasto non appaia quasi raddoppiato e quindi rovesciatela su una spianatoia ben infarinata e procedete con una piega a 3, come nella foto.

focaccia all'olio, a lievitazione diretta

Lasciate riposare, coprendo con una ciotola rovesciata, e procedete con una seconda piega.

 

focaccia all'olio, a lievitazione diretta
Lasciate quindi lievitare fino a quando l’impasto non appaia ben gonfio. Potete fare la prova esercitando con un dito una pressione sull’impasto:

– se il dito forma una fossetta che scompare subito perché l’impasto torna indietro, l’impasto è pronto;
– se si forma una fossa che non scompare l’impasto è troppo lievitato;
– se l’impasto oppone troppa resistenza e non si forma la fossetta, l’impasto non è ancora pronto.

Intanto, prendete una  teglia e ungetela abbondantemente d’olio.

Come ottenere le caratteristiche fossette

Rovesciate quindi l’impasto lievitato nella teglia e fate con le dita le caratteristiche “fossette” infilando le punta nella pasta e allargandole.
Preparate un’emulsione di olio e acqua in parti uguali e cospargete la superficie della focaccia. e poi copritela con i pomodori tagliati a metà (con il taglio rivolto verso il basso) e infornate in forno già caldo (250 gradi circa).

Al momento di stenderla, io non uso mattarello ma lo faccio con le mani, ricordate che se vi piace più alta e soffice sarà sufficiente stenderla meno sottile. Se invece la preferite bassa e croccante,  ovviamente, fate esattamente il contrario

In una ciotola mescolate un cucchiaio di nduja con un paio di cucchiai di olio e cosprargete con questa la superficie della focaccia non appena l’avrete estratta dal forno. Per le quantità andate a gusti, regolandovi sul grado di piccantezza desiderato.

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