Ieri l'ho fatta pure io. Alcune considerazioni dopo averla finita
Ho fatto i dischi di massa giapponese, della dimensione di circa 24 cm di diametro, con 115gr di zucchero, albume e farina di nocciole, sono venuti un po' duri ma non ho avuto problemi perchè li ho fatti domenica e la torta l'ho composta lunedi e nel frattempo si sono un po' ammorbiditi. Li ho comunque spennellati un po' con una bagna al grand marnier per evitare problemi. La consistenza finale era perfetta.
Per la farcia ho usato queste dosi:
500 gr di ricotta di bufala + 35 gr di zucchero a velo
400 gr di panna + 30 gr di zucchero a velo + 1/2 bacca di vaniglia
8 gr di colla di pesce
80 gr di albume montato con uno sciroppo di 150 gr di zucchero e 60gr di acqua
200 gr di pere (peso a crudo) semicandite aromatizzate al grand marnier
A mio giudizio la farcia era troppa in relazione biscotto, la ridurrei di 1/5. Le pere invece troppo poche, ne farei almeno 300 gr anche perchè aromatizzate al gran marnier spezzano un po'. Inoltre diminuirei lo zucchero in panna e ricotta alla metà, il risultato, sebbene non stucchevole, a mio gusto era leggermente troppo dolce, ma questo è soggettivo. Anche perchè dopo una cena pazzesca all'africano (ho ancora le mani che puzzano!) la torta in 10 è stata spazzata via con tanto di bis.