A scarpetta o barchetta, le faccio cosi'.
Scavo le melanzane, come indica Francesca, possibilmente quelle strette e lunghe campane, taglio la polpa a dadini e soffriggo separatamente le scarpette ed i dadini, ad immersione, in olio di arachide.
Elimino l'eccesso d'olio su carta da fritti, intanto preparo un sughetto facendo soffriggere olio EVO ed aglio, aggiungo i pomodorini tagliati a meta' (come insegna Rimmel, dalla parte della polpa viva) salo qb.
Andrebbero aggiunte, ad onore della ricetta, ulive nere e capperi, ma io mi astengo perche' non gradite dalle figlie. Basilico fresco. Cottura rapida, trasferisco in padella le melanzane a dadini, precedentemente fritte e do' una rigirata a fuoco acceso.
Pongo le barchette in teglia precedentemente e generosamente unta di olio EVO, le riempio del composto e porto in forno a180° fino a doratura 20-30 minuti.
Questo e' il risultato.