
Sono nuovissimo del forum, vi conosco da tempo, vi leggo nel poco tempo libero

Avevo in mente di iniziare a "studiare" un po come si fa il pane; dico studiare perchè non ho un forno e quindi non posso provare a farlo.
Ho letto qua e la su vari siti e poi ho comprato il libro "Panificando" di Giorilli, tanto per farmi una cultura in materia.
Ho trovato una sostanziale discrepanza tra ciò che è scritto nel libro e ciò che trovo nei vari blog/forum ecc ecc
Vista la bassa percentuale di lievito in gioco mi stavo cimentando nello studio del pane con metodo indiretto e più precisamente della biga.
Dal libro leggo (riassumo): La biga è un preimpasto asciutto a molte ore di lievitazione (fino a 48h) ottenuto con farina, acqua e lievito.
Ingredienti:
Farina 00 forte 100% =10 Kg
Acqua 44%= 4,4 litri
Lievito 1%= 100 grammi
Tali percentuali variano in base alla Temp ambientale; se fa troppo caldo la % di lievito scende a 0,7-0,8. L'acqua invece sale al 50% in inverno e scende a 40-42% in estate ecc ecc
La Temp finale di una biga si deve aggiare a 20-21°C (16-17°C in estate e 18-20°C in inverno) con tempi di impasto brevissimi.
Fin quì tutto ok sono le stesse cose che girando sulla rete e facendo un po di "collage" si trovano facilmente.
Ecco il fulcro della mia domanda
Giorilli scrive che per le bighe lunghe (48 ore) la temperatura dell'impasto deve essere mantenuta bassa (+4°C) per le prime 24 ore e poi portata a +18°C nelle successive 24 ore.
Sulla rete trovo esattamente il contrario ossia le prime 24 a +18°C e se successive 24 ore in frigo a +4°C
Sono due sistemi simili per ottenere lo stesso risultato oppure c'è differenza?
Grazie mille e scusatemi se non ho molte doti di sintesi.
