son tre giorni che leggo e rileggo, scrivo il post e non lo mando mai.
ho riflettuto su quello che teresa sta ormai scrivendo da mesi, a proposito della tendenza a creare gruppi chiusi, mentre questo forum, per poter essere aperto a tutti, deve essere il più "impersonale" possibile.
ho pensato al motivo per il quale, quando anni fa mi iscrissi a gennarino, lo scelsi preferendolo ad altri: ed era la presenza di professionisti o persone qualificate per la loro esperienza che, con il loro contributo, avrebbero potuto darmi qualcosa che non avrei trovato in un qualunque ricettario. certo, per me era (e resta) impossibile confrontarmi con loro, ma questo non me lo rendeva meno interessante, anzi, probabilmente il contrario: potevo cercare di imparare qualcosa da sola dai libri, e attingere poi all'esperienza viva di queste persone per approfondire.
ammetto che per me è stato più facile intervenire quando le ricette erano alla mia portata, e per l'unica ricetta o due postate, se non hanno avuto gran successo, la cosa non mi ha sconvolto, perchè sono qui per imparare, visto che non ho nulla da dare, e non per cercare conferme o approvazioni. e quando l'ho chiesto, ho sempre ricevuto aiuto e consigli.
se talora mi sono sentita esclusa da alcune conversazioni, l'ho attribuito solo a me stessa, perchè non avevo fatto nulla per inserirmi nel gruppo (ad esempio partecipando ai vari incontri).
confesso che ho trovato offensive le parole di sica in un primo momento (la coda di paglia...), ma poi, riflettendo su quanto è sempre stato gentile, disponibile e garbato, ho pensato a quanto dovesse essere amareggiato per rendere pubbliche parole un po' forti.
ma mi sono dispiaciute anche di più le parole di paolina, perchè non ho mai pensato a gennarino come a un forum che ostracizzasse i nuovi arrivati, ignorandone bellamente le ricette non famose.
quando vengono chiesti spiegazioni o chiarimenti, arrivano sempre, gentilmente, da chi può ed è in grado di rispondere.
stamattina mentre marciavo su e giù per i ponti a venezia, pensavo al forum e a che guevara (era che guevara? mi pare di sì) "la velocità di un drappello di guerriglia è data dal passo del soldato più lento, non da quello del soldato più veloce". mi ricordava un po' quello che è successo qui, secondo me.
ma gennarino non è che guevara e chiedere a voi, teresa, ai moderatori e ai "grandi vecchi" del forum di continuare in un'impresa che costa loro sacrifici (anche economici!teresa, anch'io non avevo idea che il forum costasse, e così tanto, altrimenti credo che tutti avremmo voluto contribuire!), e che non è più quello che volevano, non è giusto. io spero che possiate trovare una soluzione per "salvare il salvabile", sempre che sia ciò che desiderate, magari chiudendo tutti i topic non di cucina o ritenuti inutili.
teresa, hai ragione, per parlare di altre cose esistono altri canali, volendo, strumenti che non esistevano qualche anno fa. e lo dico battendomi il petto, perchè torna fuori di nuovo la coda di paglia, da spammatrice e OT-eggiatrice. e se la soluzione è chiudere i "discorsi in cucina", tornando a un forum di pura cucina, allora penso che saremo tutti felici, perchè verrà conservata la parte del forum per la quale tutti si sono avvicinati ad esso.
mi dispiace, è facile per me chiedere a voi di trovare una soluzione e stare qui ad aspettare. se c'è qualcosa che anche io posso fare per aiutare il forum, sono qui.
alla fine ci ho pensato così tanto a cosa volevo dire, per non essere fraintesa scrivendo di getto, che sembra una lettera commerciale. e in più son così nervosa che non mi vengono le parole.
la verità è che amo questo forum, e desidero con tutte le mie forze che non chiuda. e se deciderete di chiuderlo, avvertite prima, che abbia il tempo di salutarvi e ringraziarvi...non come in settembre che, quando dopo qualche giorno di un topic come questo, il forum era fuori uso e invece pensavo che avesse chiuso, e mi son messa a piangere come una scema in ufficio tutta la mattina, fino a che non è tornato...

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