
Lo spunto me l'ha dato che hanno preso e Paoletta, alias Anisce: un contest dove esprimere al meglio la propria fantasia in funzione di ingredienti tipici pugliesi e/o lucani.
E così, dopo un po' di pensa che ti ripensa, alla fine ho "uscito" questi:
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Dosi e Procedimento:
Iniziate ad abbrustolire i , mettendoli, puliti dai semi, in un pentolino d'olio extravergine d'oliva a temperatura ambiente e quindi sul fuoco; vanno tolti quando iniziano a scurirsi, bastano uno o due minuti, per cui controllateli. Scolateli e metteteli su un piatto freddissimo e poi 3 minuti nel frigo. Son pronti, belli e croccantissimi.
Gli gnocchetti si posson fare impastando albume e della semola rimacinata di grano duro in quantità doppia rispetto all'albume, volendo si può fare 80% semola, 20% farina integrale (io ho fatto così). Alla fine aggiungete frammenti sbriciolati dei peperoni. La quantità la decidete voi, io ne ho usato meno di un per ogni porzione.
Lasciate riposare la pasta prima di formarla.
Il Condimento
Cicoria
Pecorino
Burrata (o direttamente la stracciatella, cioè l'interno della burrata)
Pepe in abbondanza.
Lessate la cicoria, scolatela (anzi strizzatela proprio) e frullatela grossolanamente con del pecorino. Se la crema risultante vi dovesse sembrare troppo densa, diluitela con la stessa acqua degli gnocchetti in cottura.
"Sporcate" poi gli gnocchetti cotti con questa cremina. Quindi prendete dei fili di stracciatella e finite di comporre il piatto con altri frammenti di peperoni cruschi.
Abbondante spolverata di pepe nero e... voilà:
Se poi volete leggervi la genesi completa del piatto, la trovate .
Opinione personale, quindi di parte:
Questo piatto è strepitosamente buono, il contrasto dei sapori divino e quella crema di cicoria che si insinua nello gnocchetto...mmmmhhh, slurp! E poi mi ha colpito quanto il pepe possa esaltare il sapore della burrata.

Provatela, se volete, e fatemi sapere
