E' difficilissimo ritrovare certi sapori; talvolta influenzarli è anche dall'ambiente ed dal contesto dove li si consumano. Un'esperienza identica la ricordo con una pasta alle sarde gustata in sicilia e mai più ritrovata anche se ci ho messo tutto il mio impegno per riuscire a rifarla.
Per la lasagna in generale comunque una cosa voglio suggerirtela, quella di rispettare i vuoti. Il vuoto, dato da una lasagna morbida (con la pasta appoggiata lenta in modo fa formare grinze e vuoti appunto) è in grado di dargli leggerezza. Spesso si dimentica l'importanza dei vuoti, ma prova a pensare ad un pane senza vuoti, sarbbe un impasto compatto, quasi immangiabile.
Anche il vuoto, come il croccante ad esempio è in grado di cambiar sapore alle nostre ricette. Chiaramente, i sapori sono importanti e come del resto dice Teresa, troppi diventano indefiniti, pesanti e stucchevoli. Ma parlando di una besciamella, perchè non farla con un buon fumetto di pesce al posto del latte e dare così un sapore più univoco a tutta la lasagna?
Come già detto comunque, di nuovo ribadisco: è difficilissimo ritrovare i sapori di una ricetta. Descritta come poi stai facendo tu e nemmeno assaggiata lo è ancora di più.