Per ringraziare questo forum vorrei condividere con voi una cosa di cui vado piuttosto orgogliosa dato che è una ricetta che ho elaborato per conto mio, non avendo trovato in rete indicazioni su come realizzare i tartufi dolci piemontesi a base di nocciole senza utilizzare la panna e il burro. Volevo che si potessero conservare fuori dal frigo, pensando ai regali di Natale.
Mi dispiace di non avere una foto. O meglio, ci sarebbe, ma è talmente pietosa che è meglio lasciar perdere

120 gr. nocciole
50 gr cioccolato bianco
10 gr latte in polvere
70 gr cioccolato fondente
60 gr zucchero
Glucosio 2 cucchiaini
Spellare le nocciole mettendole in forno a 180° per 15 minuti e poi mettendole in un canovaccio e strofinandole finché non si staccano le pellicine. Frullarle per macinarle
Tritare i due cioccolati, aggiungere il glucosio e il latte in polvere e mettere da parte
Preparare lo sciroppo con lo zucchero e equivalente quantità di acqua. Quando è a filo, spegnere la fiamma e aggiungere il cioccolato tutto in una volta, mescolare fino a scioglimento completo del cioccolato. Aggiungere rapidamente la pasta di nocciole, mescolando (se lo si ritiene necessario questa operazione può anche essere fatta tenendo il pentolino su un bagnomaria bollente) e poi impastare con le mani fino a ottenere un composto omogeneo che si raccoglie a palla.
Formare delle palline compattandole bene con le mani. Mettere a raffreddare in frigo; una volta fredde rotolare nel cacao amaro o zuccherato. Con queste dosi si ottengono circa 25 tartufini.
Inizialmente aggiungevo anche della lecitina di soia, poi Rossana mi ha fatto giustamente notare che tendenzialmente è già contenuta nel cioccolato. Ho verificato su quello che avevo io in casa (fondente e bianco) e in effetti è così. Per cui successivamente l'ho omessa senza problemi.