

Che dire?
E' buono,buono, buono....la mollica sembra compatta ma è leggerissima, il gusto è ...boh! non so come descriverlo... rustico..ecco...rustico è un buon termine per questo pane dalla crosta molto croccante e dal cuore morbido e giallo come il sole
Grazie Francesca
La sera prima, verso le 8 impasto:
90 g di farina
55 g di acqua
1 gr di lievito granulare secco
metto in una ciotola capiente e copro con pellicola, faccio maturare 12 ore.
Ah, la sera prima ho pensato anche di bagnare la farina di mais per reidratarla bene:
122 g di farina di mais fioretto
71 g di acqua
non diventa un impasto, ma rimane un po’ umido
Alle 8 del mattino successivo:
385 g di farina
210 g di acqua
1 uovo
la farina di mais “bagnata’
1 noce di burro morbida
mezzo cucchiaino di lievito di birra granulare
1 cucchiaino e mezzo di sale
90 g di chicchi di mais freschi, o in scatola, o surgelati (ben asciutti)
tutto il preferemento
Setacciare la farina di mais (rimane sabbiosa) con la farina, aggiungere tutti gli altri ingredienti, tranne il mais fresco e il preferemento.
Quando l’impastatrice e’ in azione aggiungere il prefermento a pezzettini. Dopo 3 minuti che e’ in funzione al minimo, spegnere, aggiungere i chicchi di mais e far andare in prima velocita’ altri 3-4 minuti.
Mettere in una ciotola e coprire a campana. Ci vorranno due ore di lievitazione. Dopo un’ora dare un folding (anche perche’ e’ piuttosto morbido come impasto).
Trascorse le due ore, dare la preforma, far riposare un po’, dare la forma e far lievitare fino al raddoppio, un paio di ore circa.
In forno caldo a 220 per circa 45 minuti. Alla fine, ho abbassato un po’ e proseguito ancora una decina di minuti.