da nanninella55 » 17/03/2006, 14:52
Prima di cominciare faccio una premessa
Fin dai tempi di Adamo ed Eva … ehm …cercherò di essere più sintetica, cosa molto difficile per una logorroica come me, in sintesi tutto quello che dirò è il mio, e solo mio, modesto parere , assolutamente non pretendo che sia condiviso, certamente mi fa piacere se è condiviso, ma non lo pretendo.
Mi potete contestare quanto vi pare, dato che amo molto il dibattito civile con una persona di idee diametralmente opposte alle mie, da cui, sono fermamente convinta, che io non possa far altro che imparare o chiarirmi le idee, magari non spostandomi neanche di una virgola dalla mie posizioni oppure convincendomi di aver sbagliato in parte o in toto.
Scusatemi per la lunghezza del discorso, ma dato che è uno scritto e non un parlato, faccia a faccia, dove con le mie intonazioni e la mia mimica, potrei farvi capire esattamente ciò che voglio dire con due parole.
In assenza di tale importantissimo supporto, devo dilungarmi molto per dare l’idea precisa di ciò che voglio dire e non incorrere in involontari e fastidiosi equivoci.
Incomincio in generale , poi trarrò le mie conclusioni
incominciamo da chi è (sempre secondo me) un possibile utente di questi forum di cucina .
Scarterei i professionisti dai vari Pierangelini o De Riso (o presunti tali) ai piccoli rosticceri , cioè tutti coloro che della cucina ne fanno una professione e sul cibo ci guadagnano ed è ovvio che non diffondano i loro segreti gratuitamente. Tutto al più , se proprio decidono di passare ad altri il proprio sapere, fanno un corso a pagamento o pubblicano un libro, ovviamente ci sono le dovute eccezioni ma si contano sulle punte delle dita di una mano.
Rimangono i non professionisti.
Questi li dividerei in due categorie
1) quelli che amano cucinare per esibirsi
2) quelli che amano cucinare ….. punto
Alla prima categoria appartengono moltissime persone , sono quelle che … guai a toccargli una ricetta, guai a dargli un consiglio, guai “solo a parlarne” scattano come se gli avessi detto “SEI UN INCAPACE” , questa tipologia di persone accetta solo applausi e sul web ne prolificano 100.000 di siti che “campano”= “vivono” su queste persone
Alla seconda categoria appartengono quelle persone che, non avendo alcun interesse economico, frequentano questi siti solo per il piacere di imparare , di conoscere le cucine altrui e far conoscere la propria cucina.
Certo fa piacere a queste persone un riscontro positivo della ricetta postata, ci mancherebbe, fa "molto" piacere il riscontro positivo
Ma ... che non si sentono umiliate se non ci dovesse essere, sia se la ricetta è propria sia se è di qualcun altro/a.
Ma … che sono persone attente a non appropriarsi di ciò che non è moralmente loro,
Ma …. Che non amano i 100000 complimenti gratuiti e basta ( intendo topic infiniti con tutti applausi e basta)
Ma …. Che sono sempre pronte a migliorare la loro ricetta, accettando o contestando , secondo il caso, le varie domande, richieste o consigli vari che seguono nel post dalla propria ricetta + gli applausi se meritati
Ma… che sono persone dalla mente aperta pronte a provare anche il piatto più improbabile per il solo gusto di discuterne insieme dopo.
Ma … che sono persone tanto educate da sembrare timide, non aggressive, non supponenti, non boriose, non piene di se.
In poche parole sono persone che amano gli altri, che amano donare, che amano rispettare, che amano imparare, che amano curiosare, che amano parlare, che amano il contatto umano che non si sentono, anche se bravi, “ intoccabili padreterni “ e che sono dotate… di adsl…
Oddio ben vengano i bravissimi a cui è impossibile dire qualcosa oltre che bravo/a… ma che non siano in cattedra, a cui se chiedo cos’è il LM o cos’è l’ Evo mi risponde dolcemente come se parlasse con sua nipote di 5 anni, perché sa , ripeto sa, che lo domando solo perché non lo so, e forse si ricorda di lui/lei quando non sapeva , come si dice dalle mie parti questa persona sa che “nisciuno è nato imparato” = nessuno è nato sapendo tutto = tutti noi abbiamo imparato da qualcun altro e lui/ lei che ha imparato “è felice” ora di insegnare
Ecco io mi sento di appartenere a quest’ultima categoria ( non ai bravissimi naturalmente … che avevate capito?... maliziosi ) preciso alla penultima categoria quella dei “ma” e vado in cerca su internet di forum che hanno tra i loro iscritti questa tipologia di persone, finora ne ho trovati tre o quattro, non di più, e tra questi, in questi ultimi tempi, Gennarino.
Ora Teresa che è l’admin di questo sito giustamente può scegliere la tipologia dei suoi forumisti o l’indirizzo che si vuol dare al proprio sito, giustissimo, e ci mancherebbe, fatti suoi, il sito è suo e ne fa ciò che vuole.
Facciamo delle ipotesi
1) che Teresa scelga gli esibizionisti ok… questo forum finirebbe con diventare una sequela di ricette scopiazzate a destra ed a manca messe in bella scrittura e ben fotografate con una sequela di “ma quanto sei brava” ma “quanto sei grande” ecc. ecc. anche si dovesse dare il caramello con tutto sale e senza zucchero.
Cosa farei io ? Cancellerei questo sito dai miei tre o quattro preferiti e me ne andrei, senza rancore senza recriminazioni ma solo perchè tra noi ci sarebbero interessi diversi.
2) che Teresa scelga di fare un forum di tutti bravissimi, dove si postano solo ricette ricercate e complicate , insomma un sito di elite
cosa farei io? Come prima , figurati se mi metto a frequentare un sito che non può dare altro che frustrazioni. Dove non potrei mai essere accettata, perché non sono e non arriverò mai a quelle altezze stratosferiche e manco ci tengo. Oddio verrei a leggervi ogni giorno, a curiosare non ad imparare, ma cosa mai potrei imparare se tra voi parlaste, sottintendendo tecniche, a voi stranote , mica scendereste così in basso da doverle spiegare a me, e se proprio foste costretti a farlo per chissà quale grazia ricevuta , ( c’è una bella espressione napoletana che rende perfettamente l’idea, la metto direttamente in italiano ), “lo fareste scendere dal cielo” .. maròòò non è per me.
Io andrei via sempre senza rancore ecc ecc…
3)Terè se fai un forum di persone dei “ma”, come ora, quelli che ti mettono la propria cucina popolare o aristocratica che sia, o ti segnalano un bel sito o una determinata ricetta trovata lì o là , sono persone ironiche, con la cucina un pò giocano ed un pò fanno sul serio ecc ecc …
Ecco io in quello rimango, quello è su misura per me….
Terè ... "tu" decidi per te , cioè cosa fare di questo forum che di conseguenza “io” deciderò per me…. Senza rancore ecc ecce