
Ed eccovi la ricetta.
Gli ingredienti:

e cioè, oltre alle alici, ca gr 70 a px, pescate nel mare di Ognina, 40 gr di spaghetti sminuzzati, 25cc di olio extravergine monocultivar di biancolella, uno spicchio di aglio di Randazzo (abbasso la Corea), pecorino grattugiato (canestrato 12 mesi di stagionatura proveniente da Bronte, "stratto" fatto in casa, una punta di cucchiaino, ed acqua quanto basta.
L'esecuzione:
si puliscono e diliscano le alici.
In una pentola adeguata, si rosola l'aglio nell'olio non troppo caldo, in modo che l'aglio non prenda colore. Si aggiungono le alici e si lasciano dolcemente soffriggere,

sminuzzandole con l'aiuto di un cucchiaio di legno.

A parte si fa sciogliere in circa 250cc di acqua bollente il concentrato di pomodoro. L'acqua appena colorata si versa sulle masculine e si porta a lenta ebollizione.
Non appena è ripreso il bollore si calano gli spaghetti sminuzzati (io prediligo gli spaghetti o gli anellini perchè rimangono più al dente rispetto ai capelli d'angelo).
La pasta cuoce in c.ca 10 minuti. Naturalmente man mano il bordetto si stringe.
Questa è la consistenza dopo 5 minuti di ebollizione

A cottura ultimata, si impiatta e si spolvera con abbondante pecorino grattugiato. A chi piace, a me no, può aggiungere del prezzemolo tritato finissimamente.
Ecco il piatto.

Mizzica. E' molto più facile eseguire la ricetta che riportarla sul forum.
Ma per riprendere il discorso sul vino, su questo piatto io abbinerei un rosso. Perché rosso e che rosso?. Vino rosso su questo piatto a base di pesce, perchè le alici fresche ed il pecorino danno struttura al piatto ed altrettanta struttura deve avere il vino. Naturalmente sia un rosso dalla buona acidità, che contrasti la grassezza del piatto (alici e pecorino sono grassi) e perciò pulisca la bocca, e dai tannini lievi (perché il tannino quando è molto presente - in termine tecnico si parla di tannini duri - col pesce da sensazioni metalliche in bocca.
Io abbinerei un Etna Rosso di ultimissima generazione (ad es. La Guardiola di Terre Nere 2004, vino che proviene da vigneti in territorio Passopisciaro - Etna Nord).