L'abbinamento formaggio, noci e pere è un classico. In questo caso è la preparazione che lo rende un piatto elaborato (ma non impossibile), raffinato e... particolarmente gustoso. É una ricetta liberamente isipirata a una preparazione di Michele Nobile, chef dell'Hotel Anocra di Cortina.
per 6 persone
* 200 g di formaggio cremoso vaccino (tipo robiola)
* 200 g di formaggio cremoso caprino
* 100 g di mascarpone
* 3 cucchiai di erba cipollina tagliuzzata finemente
* 30 g di gherigli di noci
* 12 g di colla di pesce
* 2 cucchiai di vermouth secco o di marsala
* 2 pere abate ben sode
* succo di limone
* pepe (meglio se ) q.b.
Fare bollire un minuto il vermouth e lasciatelo intiepidire; quindi scioglietevi la colla di pesce, già ammollata in acqua fredda e strizzata.
Tagliare le pere con la buccia ben lavata, con la mandolina a fettine sottili. Adagiarle su l'apposito atrezzo per la cottura a vapore, spenellandole col succo di limone. Cuocerle a vapore per 2 minuti circa.
Foderare degli stampini monoporzione (oppure un piccolo stampo da plumcake) con la pellicola e quindi con le fettine di pere. Avanzatene alcune per la copertura del fondo.
Montare i formaggi in una terrina con la frusta con una macinatina di pepe e l'erba cipollina. Aggiungervi il vino con la colla colla di pesce e continuare a montare fino a che sia tutto ben amalgamato.
Riempire metà degli stampini (o dello stampo) con il composto. Quindi distribuirvi i gherigli di noci e ricoprire con il resto dei formaggi livellando bene. Coprire con le fettine di pera avanzate.
Lasciare riposare in frigorifero per tre ore.
Sformare e servire tagliando a metà le terrinette (o a fettina la terrina), accompagnando con mostarda di monofrutto (io ho usato quella di pesche), frutta fresca (in questo caso, uva) e caramellata (i miei fichi, nel mio caso). Possono anche esservi accostati dei crackers al formaggio.

Il mo senso cromatico (mancoano rossi e verdi, scondo me) e la mia digitale (il disuso mi han fatto perdere un pochino la mano) non hanno collaborato a rendere questa presentazione eccelsa. Ma la ricetta è proprio buona...
