
Questi li ho trovati io!
Una bella scarpinata, ma alla fine, ci siamo riusciti. Il paniere era quasi pieno. Anche se qualcuno gioca d'anticipo, ci possiamo ritenere soddisfatti. Porcini, qualche finferlo, Ovoli, chiodini ed una mazza di tamburo. I siculi, questa volta in tre, hanno fatto la loro bella figura anche oggi.
Ci separiamo, ma i due catanesi si danno appuntamento per la cena. Ed ecco cosa ne è venuto fuori.
Zuppa di patate e funghi.
Innanzi tutto metto sul fuoco il necessario per preparare un brodo di carne.
A parte taglio a tocchetti le patate.

In una pentola faccio scaldare del'olio evo e due spicchi d'aglio interi. Aggiungo i tocchi di patate. Faccio rosolore a lungo, mescolando in continuazione. Aggiungo il brodo a poco a poco.

Man mano le patate si sfaldano e diventano cremose.

A parte ho tagliato tuti i funghi, tranne i migliori porcini, a tocchi.

Quando le patate sono pressocchè cotte, aggiungo i funghi e porto a cottura, aggiustando di sale, aggiungendo altro brodo. Aromatizzo con un po' di timo e coriandolo macinato.
I migliori porcini che avevo messo da parte, li taglio a cubetti. Li faccio saltare in padella antiaderente a fuoco molto forte, spadellando energicamente. Bastano 3 minuti e sono pronti. Appena la zuppa è pronta, la verso in singole fondine, aggiungo i funghi saltati in padella, un goccio di olio, pepe nero e prezzemolo e servo.


Ah, Teresa! Dimenticavo gli antipasti.

Un girasole di Ovoli e Pate di fegato di vitello al passito.

Crostoni al Baccalà mantecato.
Ed il vino? Sugli antipasti abbiamo bevuto il Sauvignon St Valenctin S.Michele Appiano. Sulla zuppa, il Vigneto Belavista Chianti Classico 94 di Castello di Ama.
Bè, l'Admin catanese mi è sembrato molto soddisfatto.

Un ringraziamento particolare va al mitico Albenghi, che mi ha fatto passare una giornata veramente divertente. Peccato non averti avuto a cena.
